Il recente intervento di street art realizzato dall'artista Bifido sul muro dell'antico porto ha messo in luce lo stato di abbandono in cui giace il rudere di epoca romana e ha riportato su di esso l'attenzione di abitanti e turisti.
Il recente intervento di street art realizzato dall’artista Bifido sul muro dell’antico porto ha messo in luce lo stato di abbandono in cui giace il rudere di epoca romana e ha riportato su di esso l’attenzione di abitanti e turisti. Molti erano preoccupati che il murale deturpasse le rovine sulla costa, ma fortunatamente si trattava solo di carta adesiva, interamente biodegradabile. Ogni traccia del disegno originario è già sparita.
Questo episodio dimostra come non ci sia alcuna salvaguardia dell’integrità del molo, dove, inoltre, vengono abbandonati rifiuti di ogni tipo, che io stessa ho provveduto a rimuovere un anno fa.
Propongo maggiori segnalazioni riguardanti il valore storico del porto, un’azione costante di salvaguardia e cura, unite ad un ampio progetto di valorizzazione. Penso a visite guidate, integrate con quelle già previste nella città di Lecce, escursioni e concerti, che gioverebbero di uno scenario storico e naturale unico.